Il gruppo locale Sae di Belluno intitolato a Don Emilio Zanetti, da poco è diventato ufficiale. Finora chi lo portava avanti, con competenza e molto impegno, ma senza voler farlo diventare ufficiale, era Ennio Dal Farra, un nome che immagino quasi tutti i soci e amici del Sae conoscevano. Ennio era sempre presente a tutte le sessioni di formazione fin da quando nel 1983 il fondatore ufficiale dell'ecumenismo bellunese e noto a livello nazionale don Emilio Zanetti lo aveva iniziato all'ecumenismo. Ecco il motivo per cui abbiamo intitolato il nostro gruppo a don Emilio. Purtroppo Ennio Dal Farra è mancato improvvisamente il 6 aprile 2017 giovane, aveva 54 anni. Così mi sono sentita in dovere perché Ennio in qualche modo mi aveva passato il testimone a sostituirlo. Il presidente Piero Stefani mi ha consigliato di diventare ufficialmente la responsabile del gruppo, che grazie al Sae nazionale ora ha una sua finestra nello spazio di gruppi locali; ecco il motivo per cui ho sentito la necessità di dirvi queste cose.
Quest'anno poi grazie alla collaborazione di amiche e amici molto preparati e volonterose/i, diventati socie/i del Sae eravamo riusciti come gruppo ad organizzare, a mio parere, delle iniziative molto interessanti nell'ambito del dialogo ebraico cristiano, argomento che avevamo scelto di trattare quest'anno. Purtroppo siamo riuscite/i a realizzare solo la prima delle tre iniziative: il giorno 26 gennaio 2020 a conclusione della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani e abbiamo scelto proprio la domenica perchè il Papa aveva chiamato domenica 26 “la domenica della Parola.” Questa iniziativa: tavola rotonda intitolata: “Accoglienza, Integrazione e Dignità Umana” (vedi allegato) ha avuto un grande successo; le altre due iniziative (consulta il programma) sono state posticipate all'anno prossimo, causa emergenza coronavirus.
Oltre all'allegato, di cui sopra inserisco anche un articolo riguardante la nostra tavola rotonda, pubblicato dal giornale locale diocesano. Sempre nell'ambito della settimana di Preghiera per l'unità dei cristiani, nella nostra provincia c'è stata una altra importante iniziativa ecumenica, che pure allego.
Tatiana Prinzivalli