27 giugno 2016
Tre nuove Chiese sono state accolte come membri dal CEC durante i lavori del Comitato centrale, che si è riunito a Trondeim, Norvegia, dal 22 al 28 giugno 2016, portando cosi a 348 il numero delle Chiese, che partecipano alla comunione ecumenica del Consiglio.
La Dutch Reformed Church (Chiesa riformata olandese), fondata nel 17° secolo, include più di un milione di membri e tre facoltà teologiche. Sospesa dal CEC nel 1962 a causa del suo coinvolgimento e sostegno all’apartheid, la DRC nel 1968 ha rigettato ogni forma di razzismo e ha aperto l’adesione a tutti i fedeli
Il Blantyre Synod, una componente della Chiesa Presbiteriana dell’Africa Centrale (CCAP) per la regione di Malawi, fu fondato nel 19° secolo dai missionari della Scozia e include 1.800.000 membri in 800 congregazioni locali.
Il Consiglio delle Chiese battiste nel Nord-Est dell’India (CBCNEI) è uno dei più grandi gruppi battisti in India, che include 1.200.000 membri in 7263 congregazioni. I missionari battisti americani inominciarono la missione nel 1863. Oggi la CBCNEI ha sei convenzioni regionali negli stati del Nord Est dell’India.
Due altre Chiese sono entrate nel periodo di prova prima di essere accolte nel CEC a pieno titolo.
La Africa Brotherhood Church (Chiesa della fratellanza aficana), del Kenya, fu fondata da diverse fratellanze che avevano ricevuto il Vangelo dalla Africa Inland Mission, dall’Esercito della salvezza o da missioni cattoliche. La ABC ha 159.193 membri in 916 congregazioni locali nell’Afriaca orientale e centrale,
La Community of Baptist Churches in Central Africa (CBCA) della Repubblica Democratica del Congo (DRC), fondata nel 1927 da una società missionaria americana chiamata Unevangelized Africa Mission, è diventata indipendente nel 1964. Presente nella parte orientale della DRC, la CBCA ha oltre 500.000 membri in 418 congregazioni riconosciute e 300 in fase di formazione, migliaia di scuole, strutture per la salute e una università.
Foto: WCC/Marianne Ejdersten