Battisti – Missione globale
L’Alleanza battista mondiale (ABM) tiene il suo incontro annuale a Stavanger, in Norvegia, dal 2 al 5 luglio, e nell’occasione accoglie 8 nuove organizzazioni, portando il numero totale dei membri a 253 in 130 paesi del mondo. Nel corso dell’incontro l’ABM ripudia la cosiddetta «“dottrina della scoperta” e qualsiasi interpretazione teologica da parte dei cristiani per giustificare l’abuso, la schiavitù e il massacro dei popoli indigeni». A seguire, dal 5 al 9 luglio lancia una «Rete per la missione battista globale», ideata come una partnership per collegare le diverse organizzazioni missionarie battiste.
Giubileo – Commissione nuovi martiri
Il 5 luglio papa Francesco istituisce la Commissione nuovi martiri, con il compito di elaborare «un catalogo di tutti coloro che hanno versato il loro sangue per confessare Cristo e testimoniare il suo Vangelo» dall’inizio di questo secolo. La ricerca riguarderà non soltanto la Chiesa cattolica, ma si estenderà a tutte le confessioni cristiane, e i nomi raccolti verranno celebrati durante il giubileo del 2025. La creazione di questa Commissione segue l’annuncio fatto dal papa in occasione della visita a Roma del papa copto Tawadros II, che i 21 martiri cristiani copti uccisi in Libia il 15 febbraio 2015 saranno inseriti nel martirologio romano, perché sono stati «battezzati non solo nell’acqua e nello Spirito, ma anche nel sangue, un sangue che è seme di unità per tutti i seguaci di Cristo».
CEC – 1700° anniversario del concilio di Nicea
Il Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC) ha in programma un anno di attività nel 2025 per celebrare il 1700° anniversario del primo concilio ecumenico di Nicea del 325. Lo annuncia un comunicato stampa del CEC il 6 luglio. Il primo concilio ecumenico fu una riunione di vescovi cristiani a Nicea, l’attuale İznik in Turchia, come tentativo per raggiungere il consenso nella Chiesa attraverso un’assemblea che rappresentasse tutta la cristianità. Al centro delle attività ci sarà lo svolgimento della VI Conferenza mondiale di Fede e costituzione, la commissione teologica del CEC alla quale partecipa anche la Chiesa cattolica.
Dialogo cattolico-pentecostale
Il dialogo internazionale cattolico-pentecostale ha tenuto il suo terzo incontro della settima fase di dialogo a Millennium City, in Ghana, presso il Pentecost Convention Centre della Church of Pentecost, dal 13 al 18 luglio. Dal suo inizio nel 1972, è stata la prima volta che il dialogo si è svolto nel Sud globale, consentendo ai partecipanti di sperimentare la vivacità delle comunità cristiane cattoliche e pentecostali locali.
Israele – Patriarcato ortodosso greco
Il 16 luglio il Patriarcato ortodosso greco di Gerusalemme rende noto d’aver riacquistato i diritti su un terreno di Gerusalemme Est, che in passato era stato dato in leasing per un secolo dal precedente patriarca a un gruppo immobiliare israeliano. Il patriarca Teofilo dal momento della sua elezione ha fatto di tutto sul piano giudiziario per annullare l’atto di concessione, e finalmente è riuscito. Secondo il Patriarcato lo «storico ripristino dei diritti sul terreno di Abu Tor» è «una risposta pratica e realistica ai tentativi di gruppi radicali d’impadronirsi delle proprietà della Chiesa e di limitare l’autentica presenza cristiana a Gerusalemme». Insieme allo Stato israeliano, la Chiesa greco-ortodossa è uno dei maggiori proprietari terrieri di Gerusalemme e negli ultimi decenni è stata ripetutamente criticata per la svendita di terreni. Di recente anche le opache operazioni immobiliari del Patriarcato armeno di Gerusalemme hanno causato disordini tra i cristiani di Gerusalemme.
Taizé – Nuovo priore
Il 23 luglio il religioso cattolico tedesco frère Alois, priore della comunità ecumenica di Taizé in Francia, annuncia che dal prossimo Avvento lascerà la guida della comunità al confratello anglicano frère Matthew. La scelta di passare il testimone è legata alla convinzione che dopo 18 anni sia il momento di un avvicendamento. Alois era diventato priore della comunità nel 2005 dopo la morte violenta del fondatore, il riformato svizzero Roger Schutz. Durante il suo mandato ha in particolar modo curato le relazioni con le Chiese dell’Europa orientale. Il successore, frère Matthew (Andrew Thorpe), è nato il 10 maggio 1965 a Pudsey, in Inghilterra. Membro della Chiesa anglicana, è entrato a Taizé nel 1986. Fondata negli anni Quaranta, la fraternità conta attualmente circa 100 membri provenienti da diverse Chiese cristiane, che abbracciano il celibato, uno stile di vita semplice e la preghiera regolare caratterizzata da canti a canone, alcuni dei quali scritti da Alois.
Israele – Attacchi anti-cristiani
Nelle ultime settimane e mesi in Israele si è registrato un aumento degli attacchi anticristiani, con sputi e profanazione di tombe e chiese. La Conferenza dei rabbini d’Europa, per voce del presidente e rabbino capo Pinchas Goldschmidt, il 23 luglio condanna i recenti attacchi contro i cristiani a Gerusalemme. «Deploriamo la serie di attacchi verbali e fisici contro il clero e i fedeli cristiani», dichiara, che «sono in diretta contraddizione con i valori della libertà religiosa su cui è stato fondato Israele e con gli insegnamenti religiosi dell’ebraismo». Il 10 agosto è il presidente israeliano Isaac Herzog a condannare questi atti come un «male perverso e una vergogna assoluta per noi come società e come paese», recandosi in visita presso il monastero Stella Maris di Haifa, più volte attaccato. Herzog ha sottolineato di essere venuto a nome dell’intero Stato e del popolo di Israele per «riaffermare il nostro impegno per la protezione completa della libertà religiosa nello Stato di Israele».
SAE – Sessione estiva
La 49a sessione di formazione ecumenica del Segretariato attività ecumeniche (SAE) si svolge dal 23 al 29 luglio ad Assisi, con il titolo «Chiese inclusive per donne nuove e uomini nuovi. Edificati insieme per diventare abitazione di Dio (Ef 2,22)».
Daniela Sala