Giornata di studio in memoria di Susanna Giovannini
La Facoltà Pentecostale di Scienze religiose, con sede a Bellizzi (SA), ha organizzato per sabato 25 maggio 2024 - dalle 9.30 alle 17.30 una giornata di studio in memoria di Susanna Giovannini dal titolo “Il volto femminile del dialogo ecumenico e interreligioso”.
I lavori saranno aperti dai saluti di Carmine Napolitano, preside della Facoltà Pentecostale di Scienze religiose, Alfredo Giannini, presidente della Federazione delle Chiese Pentecostali, Paolo Giovannini, pastore della Chiesa Bethel di Cosenza, padre di Susanna Giovannini e da Tommaso Della Cananea, marito di Susanna Giovannini.
Gli interventi previsti spazieranno da approfondimenti su pentecostalesimo ed ecumenismo, per passare al ruolo delle donne nelle chiese e nella società, in ricordo del ministero e degli studi di Susanna Giovannini.
La giornata è suddivisa in due sessioni; la prima, la mattina (ore 10.30-13.00), presieduta da Maria Paola Rimoldi (Facoltà Pentecostale di Scienze religiose) che vedrà tra i relatori: Riccardo Burigana (Centro studi per l'ecumenismo in Italia); Paola Cavalieri e Elza Ferrario (Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne); la pastora battista Gabriela Lio (Federazione delle donne evangeliche in Italia) e Anna Urbani (Segretariato Attività Ecumeniche).
Nel pomeriggio (ore 15.00-17.30) la seconda sessione, presieduta da Anna Napolitano (Facoltà Pentecostale di Scienze religiose), con gli interventi di: Raffaella Di Marzio (Centro studi per la libertà di religione, credo e coscienza); Antonietta Longo (Rete Donne & Pentecoste), Lucrezia Gragnaniello (Gruppo di ricerca della Facoltà Pentecostale di Scienze religiose), dell'editore Demetrio Guzzardi (la casa editrice cosentina Progetto 2000 ha pubblicato i libri di Susanna Giovannini) e di Sara Graziano (Chiesa Bethel di Cosenza).
Oltre le tenebre, la luce del Risorto
«Perché cercate il vivente tra i morti? (Lc 24,5)
Abbiamo organizzato e tenuto online un momento di riflessione nel periodo dell’anno liturgico che per protestanti e cattolico romani è quello della Settimana Santa: lunedì 25 marzo alle 20.45, per meditare sulla Parola in attesa di rivivere la passione del nostro Signore, ma anche ad accogliere le gioia della Sua Resurrezione, .
Ci hanno guidati padre Ionut Radu, parroco ortodosso rumeno a Dallas in Texas (USA), Anna Maffei, pastora battista a Napoli e Roberto Massaro, presbitero a Monopoli (Bari).
L'incontro è stato registrato e pubblicato sul nostro canale YouTube; lo trovate al link https://youtu.be/MOpCZNdUx8A?si=Tq2FgkOxEon4N75Q
Presentazione on-line del documento 'Donne e Chiese'
Mercoledì 21 febbraio 2024 alle ore 20.45 i membri del Gruppo Teologico del SAE hanno presentato il documento su "Donne e Chiese: carismi e ministeri tra discriminazione e uguaglianza", frutto del lavoro del gruppo e recentemente pubblicato.
Il testo - dedicato ad un tema di grande rilevanza- è disponibile su questo sito alla sezione Gruppo Teologico ed è stato pubblicato sul primo numero del 2024 del Regno Documenti. Alla sua elaborazione hanno partecipato Giovanni Cereti e Paolo Ricca (coordinatori), Lidia Maggi, Maria Paola Rimoldi, Davide Romano, Erica Sfredda, Ambroise Atakpa, Fabrizio Bosin, Daniele Fortuna, Donata Horak, Simone Morandini, Piero Stefani, Tecle Vetrali, Dionisios Papavasileiou, Vladimir Laiba, Vladimir Zelinsky.
Qui sotto il link per rivedere l'incontro sul canale Youtube del SAE:
https://youtu.be/IhTY7n7lTa4?si=o51ceoem6TIr76G4
Donne e Chiese: tra discriminazione e uguaglianza
E' stato pubblicato il nuovo documento del Gruppo teologico del Segretariato attività ecumeniche dal titolo
Donne e Chiese: carismi e ministeri tra discriminazione e uguaglianza
Il Gruppo presenta il testo «come espressione di una ricerca teologica condivisa, animata dalla fede personale, che, sebbene confessionalmente caratterizzata, non impegna le rispettive Chiese di appartenenza».
La pubblicazione del documento è stata affidata alla rivista Il Regno che lo ha fatto al n°1 di quest'anno nella sezione Documenti da pag.48 a 51. Ringraziamo la rivista per la pubblicazione e per averci concesso la possibilità di diffonderlo anche su questo sito.