«Cercate la giustizia» è il tema sul quale si sono confrontati tre giovani di diversa provenienza e tradizione religiosa: Vittorio Robiati Bendaud, assistente del Presidente dei Rabbini Italiani – Milano, Riccardo Castagnetti, insegnante, studioso di teologia - Modena e Ibrahim Gabriele Iungo, studente dell’Università di Medina, introdotti e moderati da Marco Campedelli, Prete cattolico – Verona.
Riccardo Castagnetti ha impostato il discorso sul comandamento di cercare la giustizia su tre interrogativi fondamentali:
In primo luogo occorre domandarsi cosa si cerca, qual è la giustizia che siamo chiamati a vivere. In secondo luogo bisogna chiedersi come cercarla e come riconoscere la giustizia una volta trovata. Infine ci si deve interrogare su come custodire la giustizia.
Ibrahim Gabriele Iungo, ha sottolineato che la nozione di "Giustizia" non può propriamente essere considerata un "aspetto" dell'Islām, od un "tema" da trattare da un punto di vista "islamico". Essa è infatti consustanziale all'Islām stesso, delineandone tanto l'economia dottrinale quanto l'ortoprassi e la giurisprudenza tradizionale.
Vittorio Robiati Bendaud, attraverso una interessante lettura del libro dell’Esodo, ha spiegato che la tradizione ebraica insegna che per poter cercare la giustizia bisogna prima possedere la libertà.