Care socie, cari soci,
questa mia breve lettera di inizio anno ha lo scopo di augurarvi buon lavoro e di darvi alcune informazioni. La riflessione sull'ultima sessione su molti altri temi da affrontare l'affido a un momento successivo.
Settembre è il mese nei quali i gruppi cominciano a incontrarsi e a programmare.
Auguri a tutti di un fecondo lavoro. Se ciò rientra nei vostri desiderata, confermo, nel limite del possibile, la mia disponibilità a incontrarvi.
Ricordo che il CGL è fissato, nella ormai consueta sede di Casa Maria Immacolata di via Ezio a Roma per sabato 26 e domenica mattina 27 ottobre (arrivo e sistemazione pomeriggio del 25). A breve sarà inviato ai responsabili dei gruppi l'odg. Vi invito a comunicare per tempo la presenza dei responsabili dei gruppi.
Ricordo anche la bella occasione d'incontro costituita dal cinquantenario del gruppo ecumenico di Piacenza fissata per sabato 12 ottobre. Invito il gruppo di farci giungere il programma definitivo da pubblicare in evidenza sul sito. Grazie.
Vi ricordo le date e i luoghi dei due appuntamenti principali del 2020.
1. Convegno di primavera, Camaldoli 30 aprile-3 maggio
2. Sessione, Domus Pacis, Santa Maria degli Angeli 26 luglio-1 agosto
Come sapete il Sinodo valdese, svoltosi come di consueto l'ultima settimana di agosto, ha eletto una nuova moderatora della Tavola Valdese, nella persona della diacona metodista Alessandra Trotta. Vi riporto lo scambio di messaggi avvenuto in quella occasione.
«Caro Pastore Bernardini,
il sinodo che sta per aprirsi rappresenta per lei la fine del suo lungo e fecondo mandato, ma segna anche una tappa nella vita di chiese il cui mandato scadrà solo alla fine dei tempi. Come ha ricordato nella sua intervista su "Riforma", il compito primario della chiesa è riassunto nel detto: «voi mi sarete testimoni fino all'estremità della terra» (Atti 1.8); accanto allo spazio c'è anche il tempo. Affermare «mi sarete testimoni fino alla consumazione dei secoli» può suonare desueto nella forma, ma non lo è nella sostanza. Rispetto al mondo e riguardo al nostro paese ci troviamo in un tempo contraddistinto da problemi enormi e da guide per lo più inadeguate, in questa involuzione preoccupante la voce delle chiese è chiamata più che mai a testimoniare la scelta che bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini. Auguro che i lavori sinodali siano fecondi per la chiesa valdo-metodista, per le altre chiese presenti in Italia e per la società italiana nel suo insieme. Un fraterno saluto in Cristo. Piero Stefani
«Caro Presidente,la ringrazio per il gradito saluto che abbiamo ricevuto in occasione della nostra sessione sinodale. L'essere testimoni di Cristo in questo Paese, illuminati dalla sua Parola, rimane per le nostre chiese un compito costante della nostra vocazione di discepoli e discepole. Una vocazione che continua grazie alla preziosa collaborazione con il segretariato da lei presieduto. Con viva fraternità, Il Vicepresidente del Sinodo Past. Andreas Koehn
«Cara Alessandra Trotta,
a nome del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) e mio personale le faccio le più vive congratulazioni e auguri per il nuovo, importante incarico da lei assunto. Le auguriamo di cuore che con l'aiuto del Signore e con il suo impegno possa sempre crescere nel nostro paese una cultura del "noi" non contrapposta ad alcun "voi", che "prima gli ultimi" diventi prassi più diffusa, che si impari effettivamente a "camminare insieme invece che ognuno per sé". Il SAE è certo che proseguirà la nostra consueta quanto fruttuosa collaborazione sulla via di un ecumenismo capace di coniugare assieme unità e diversità.
Facciamo nostre le sue parole: "Ci dia il Signore di camminare con umiltà e fiducia"». Un fraterno saluto. Piero Stefani.
Un fraterno saluto anche a voi
Piero