Il SAE Segretariato Attività Ecumeniche e la Comunità Evangelica Luterana
in occasione dell’uscita dei libri “Dialogo a Gerusalemme”, “Vi scrivo dalla Terra santa”, e “Riflessioni bibliche” ed. Zikkaron
sono lieti di invitare all'
incontro con l'autore p. David Neuhaus SJ
che interverrà sul tema
"La Terra d'Israele e il dialogo ebraico-cristiano"
introduce Piero Stefani, presidente del SAE
Giovedì 13 settembre 2018, ore 17:00
Chiesa Evangelica Luterana - ex Scuola dell’Angelo Custode - Campo Ss. Apostoli, 4448 Venezia
L'incontro è in memoria di Teresa e Adele Salzano a cui sono dedicati i libri di p. David Neuhaus, per chi non ha avuto occasione di conoscerle desideriamo ricordare l'importanza di queste due sorelle per la conoscenza dell'ebraismo e il dialogo ebraico cristiano a Padova e a Venezia.
Il loro intento è sempre stato quello di creare le condizioni per l'incontro tra le persone di diverse fedi e confessioni, al fine di approfondire la conoscenza e di conseguenza l'amicizia e la stima reciproche. I rapporti tra cristiani ed ebrei sono sempre stati particolarmente a cuore sia di Teresa che di Adele: volevano che si riconoscessero in ambiente cristiano quelle radici ebraiche, per tanti secoli negate. Ma questo non era ancora sufficiente: sentivano come un dovere quello di far conoscere anche ‘l’Ebraismo vivente’, sottolineando la necessità di avvicinarsi non solo alla tradizione biblica, ma anche alla fede ebraica come è vissuta oggi, accanto a noi.
Hanno sempre creduto nella possibilità di impegnarsi, di lavorare per avvicinare le persone, di metterle in contatto, di creare le condizioni per camminare insieme.
Quando Teresa è mancata, la vita di Adele è stata un impegno continuo per ricordare la sorella attraverso la pubblicazione di libri, che poi regalava a tutti coloro che potevano essere interessati, attraverso borse di studio istituite a favore di studenti la cui ricerca fosse volta ad approfondire i temi attinenti all’Ebraismo o all’Ecumenismo. Nel 2016 è mancata anche Adele.
Sono state due persone che hanno dedicato il loro impegno, le loro attitudini, la loro vita a creare ponti, a valorizzare l’incontro, a costruire dialogo. Si sono prodigate per costruire una città migliore, più accogliente e capace di valorizzare l’altro con le sue specificità.
Questo incontro è un modo per non dimenticarle e dire loro "grazie"